Il mese di maggio sarà decisivo per il loro futuro: ormai è stufo, può andare subito via. Colpo di scena in Serie A
Nel calcio le dinamiche cambiano rapidamente: si passa da idolo a criticato in un batter d’occhio. Così anche i migliori allenatori della Serie A potrebbero subito cambiare aria: le loro scelte dipenderanno dal piazzamento che riusciranno a centrare al termine della stagione.
Saranno così settimane importanti per programmare la prossima stagione: Mourinho ed Allegri ci proveranno fino alla fine per raggiungere un traguardo importante per poi pensare anche ad una campagna acquisti di spessore. Le prossime sfide saranno decisive per i due top allenatori, che si sono messi in evidenza sempre per la loro attività da leader indiscussi. Manager a tutto tondo che dovranno così collezionare nuovi risultati positivi con l’obiettivo di qualificarsi alla prossima Champions.
Calciomercato, ora è stanco: pronte le valigie, addio immediato
Roma e Juventus cercheranno di centrare la finale di Europa League che diventerà così tutta italiana, ma in semifinale non sarà facile. Le due compagini di Serie A vorrebbe così rientrare anche tra le prime quattro del campionato italiano per qualificarsi alla prossima Champions League. Un motivo in più per decidere a loro vantaggio i prossimi scontri diretti per tornare protagonisti a livello internazionale nella massima competizione europea.
Così il giornalista di Radio Radio, Ilario Di Giovambattista, ha rivelato alcune novità in ottica futura per l’allenatore portoghese Josè Mourinho: “Mou-Roma a che punto siamo? È il punto più basso. L’arrivo di Mendes e l’idea del Mister di ottenere altri 2 anni oltre al prossimo al momento non hanno smosso la proprietà”. Successivamente ha aggiunto anche un’indicazione decisiva: “La novità è che Mourinho ha perso la pazienza e ora pensa anche all’addio a fine anno. C’è tensione”.
Nell’ultima sfida di Serie A, pareggiata in casa del Monza, lo stesso allenatore portoghese ha criticato aspramente la direzione arbitrale di Chiffi: la Procura Federale ha aperto anche un fascicolo per indagare su quanto accaduto. La frattura è arrivata anche con la società giallorossa che non tollera più i suoi atteggiamenti nei confronti dell’arbitro. Lo stesso allenatore del Monza, Raffaele Palladino, ha svelato di aver mai visto un movimento così concitato su una panchina avversaria. La storia d’amore tra Mourinho e la Roma potrebbe essere ai titoli di coda.