‘Ultimatum’ ad Inzaghi: il talento valuta l’addio in prestito

ULTIMO AGGIORNAMENTO 12:19

Il classe 2002 reclama un minutaggio maggiore da qua a fine stagione: c’è il pericolo di un addio in prestito

Di ritorno dalla sosta per le Nazionali, l’Inter sarà chiamata da un vero e proprio tour de force tra impegni di campionato, semifinale di Coppa Italia contro la Juve e quarti di finale di Champions contro il Benfica. Il tecnico Simone Inzaghi dovrà dar fondo a tutte le risorse dipsonibili nell’ottica di mandare sempre in campo un undici che non sia troppo ‘spremuto’. Né mentalmente, né fisicamente.

Kristjan Asllani reclama maggiore spazio nella restante parte di stagione, altrimenti sarà addio
Simone Inzaghi Calciomercatoweb.it

In teoria anche chi finora è stato impiegato meno, compatibilmente con le garanzie che può offrire sul terreno di gioco, dovrebbe essere chiamato in causa con maggior frequenza. È certamente questa la speranza del classe 2002 arrivato la scorsa estate dall’Empoli. E che finora ha raccolto la miseria di 285′ in campionato. Molti dei quali da subentrato.

Asllani, scatta l’ultimatum ad Inzaghi

Tutto sommato positivo nelle poche, pochissime occasioni in cui è stato impiegato dal tecnico piacentino, Kristjan Asllani rappresenta uno dei tanti misteri dell’altalenante stagione nerazzurra. Forse il giocatore si sarebbe aspettato di raccgliere le chiavi della cabina di regia stanti i problemi fisici pre e post Mondiale di Marcelo Brozovic, ma Inzaghi ha sorpreso tutti, affidando il ruolo di playmaker ad Hakan Calhanoglu. Una scelta tra le altre cose rivelatasi azzeccata. È stato così che l’ex Empoli, che il 1 luglio diventerà tutto nerazzurro per una cifra complessiva di 14,5 milioni, ha fatto spesso da spettatore. Forse troppo spesso.

Kristjan Asllani reclama maggiore spazio nella restante parte di stagione, altrimenti sarà addio
Kristjan Asllani Calciomercatoweb.it

Le ultime indiscrezioni riferiscono di un albanese alquanto insoddisfatto del minutaggio riservatogli finora. Le briciole raccolte fino a questo momento dovranno necessariamente trasformarsi in minuti in campo. E non l’anno prossimo, ma già nelle comunque tante partite rimanenti fino a fine anno. Se le richeste del centrocampista non saranno esaudite, si fa strada l’idea, nelle intenzioni dell’entoruage del ragazzo, di una cessione in prestito l’anno prossimo. Soprattutto qualora dovesse rimanere Inzaghi sulla panchina della Beneamata.