Juve ancora nel mirino: la UEFA non molla

ULTIMO AGGIORNAMENTO 22:44

La Juventus è finita nuovamente nel mirino della UEFA e la notizia arriva un po’ a sorpresa. Il club stesso l’ha resa nota quest’oggi

Le vicissitudini della Juventus e dei suoi tifosi sembrano non finire mai. In quest’anno infatti ci si è potuti concentrare molto poco sul calcio giocato e, al di là della fede calcistica, questi sono accadimenti distolgono da tutto ciò che di buono ha fatto Massimiliano Allegri.

Ferrero ha approvato la Relazione Semestrale
Gianluca Ferrero – calciomercatoweb.it

Nonostante il caso plusvalenze e la penalizzazione di 15 punti in classifica infatti, il tecnico e i suoi ragazzi stanno tenendo botta e scalando posizioni in classifica alla ricerca dell’obiettivo Champions. Inoltre ci sarà da attendere il 19 aprile per conoscere l’esito del ricorso che verrà discusso dal Collegio di Garanzia dello Sport.

Juve, bilancio in rosso: a dicembre l’indagine UEFA

Il Consiglio d’Amministrazione della Juventus, presieduto da Gianluca Ferrero, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 31 dicembre 2022.

Proventi in positivo per la Juventus
Nedved e Agnelli – calciomercatoweb.it

Per quanto concerne i numeri si evince che nel primo semestre 22/23 il bilancio è nettamente migliorato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: ammonta a 29,5 milioni di euro il negativo, rispetto ai 112 dei mesi precedenti. La situazione debitoria invece si attesta sui 333 milioni netti, di cui 153 al 30 giugno del 2022, mentre ci sono buone notizie per i ricavi. Stando alla Relazione infatti, la Juventus ha beneficiato di ricavi per un ammontare di 276,2 milioni, ben 53 milioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

A fare notizia però è stata la rivelazione di un’indagine da parte della UEFA, avviata nel dicembre dello scorso anno. A seguito dell’inchiesta della Consob e della Procura Federale di Torino, gli organi di controllo della UEFA hanno ritenuto opportuno verificare se ci fossero violazioni inerenti al Fair Play Finanziario. “La Società presterà la massima cooperazione alla UEFA nel contesto del procedimento e fornirà ogni informazione e dato utile volto a dimostrare che la situazione economico-patrimoniale e finanziaria della Società non si è significativamente modificata rispetto a quanto riportato al CFCB nel contesto della sottoscrizione del Settlement Agreement”. Questo una nota estrapolata dai documenti prodotti dal CdA.