Inter nei guai: delusione totale, l’addio è doppio

ULTIMO AGGIORNAMENTO 21:29

Dopo il Mondiale la valutazione dei due nerazzurri è letteralmente crollata: Marotta si prepara ai presumibili assalti delle big

Qualcuno potrebbe chiamarla ‘l’altra faccia del Mondiale’. Se da un lato alcuni giocatori, sorprese assolute, sono usciti dalla kermesse asiatica con il valore di mercato raddoppiato, o in alcuni casi addirittura triplicato – Azzedine Ounahi ed Enzo Fernandez sono fulgidi esempi di questo assunto – altri, anche non partecipanti a Qatar 2022, fanno i conti con una valutazione che è letteralmente crollata negli ultimi mesi.

Simone Inzaghi perplesso
Simone Inzaghi © LaPresse

A quest’ultima categoria si iscrive certamente Raphael Varane, il difensore francese dello United che, come riporta il portale spagnolo DonBalon.com, ha visto decrementare di 25 milioni il suo valore. Nella ‘lista’ degli svalutati stilata dal sito, occupano un posto di rilievo anche due giocatori dell’Inter usciti con le ossa rotte dalla competizione mondiale. Per uno di loro c’è anche l’aggravante di un contratto in scadenza nel prossimo giugno, mentre l’altro è alle prese con continui guai fisici.

Lukaku-de Vrij e i saldi di fine stagione

I giocatori della Beneamata che, per un motivo o per l’altro, sono usciti ‘con le ossa rotte’ dal Mondiale sono Stefan de Vrij e Romelu Lukaku. L’olandese è stato relegato in panchina da Van Gaal dopo la prima uscita dell’Olanda. La carta d’identità, che dice 31 tra meno di un mese, e il contratto in scadenza con poche possibilità di rinnovo, fanno il resto.

Romelu Lukaku Calciomercato
Romelu Lukaku © LaPresse

La situazione dell’attaccante belga ha invece dell’incredibile. Pagato 113 milioni dal Chelsea nell’estate del 2021, Big Rom aveva già visto calare drasticamente la sua valutazione dopo il flop dello scorso anno. La quasi totale assenza dai campi prima del Mondiale, e poi la magra figura rimediata nel match decisivo contro la Croazia, hanno causato un ulteriore crollo del costo del suo cartellino. Ora, chi vuole, potrebbe a pieno titolo pensare di portarselo via con meno di 50 milioni. Se Marotta intenderà riscattare l’attaccante ex United, l’abbassamento della valutazione potrebbe anche favorire il suo disegno, paradossalmente. Giova ricordare che Lukaku è in prestito secco dai Blues, ma i club stanno da tempo lavorando per trovare un’intesa per allungare la permanenza del belga a Milano.