Il presidente del Milan Scaroni si è espresso sul futuro del big, ma anche sul nuovo stadio
Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, si è espresso sul nuovo stadio ma anche sul futuro di alcuni calciatori, in particolare su quello di Rafael Leao.
Di seguito le parole di Scaroni rilasciate alla ‘Gazzetta dello Sport’, dal nuovo stadio alla lotta scudetto, fino al rinnovo di Leao: “Scudetto? Vedo tutti ottimisti, da Maldini a Pioli, perché non dovrei esserlo io. Elliott è stato un azionista responsabile che ha fatto gli aumenti di capitale necessari e investito cifre importanti. Tutto il calcio andrà così, non è più il tempo del presidente mecenate con ampio portafoglio. Il Fair play finanziario lo impone: in Italia consideriamo logico “perdere” nel bilancio, ma dovrebbe essere l’opposto. Senza soldi, si blocca la macchina del calcio e non si compete. Per avere ambizioni servono risorse”.
Milan, Scaroni su Leao: “Se tratta Maldini sono tranquillo”
Scaroni si è concentrato anche sul nuovo stadio: “Il dibattito pubblico si è concluso e in poche settimane aspettiamo la relazione del Comune. Se suggeriranno modifiche fattibili, le eseguiremo.
Se chiederanno stravolgimenti, allora no grazie. Abbiamo pensato a un impianto diverso, con due anelli e sviluppato in verticale, per permettere una visione ottimale da tutte le posizioni che potrebbe arrivare a contenere dai 65mila ai 70 mila spettatori. In parallelo seguiamo altre strade: una porta a Sesto San Giovanni, ma non è l’unica. Dove si sblocca prima, procederemo“. Infine Scaroni si è espresso anche sul futuro di Rafael Leao: “Mi dicono che Leao si trovi molto bene a Milano e nel Milan e che è molto motivato. So che Paolo Maldini sta trattando per il suo rinnovo e se tratta lui, allora sono tranquillo”.