Furia Conte nel post partita: accuse pesantissime

ULTIMO AGGIORNAMENTO 10:29

Nella serata di Uefa Champions League di ieri, non sono mancate le polemiche per episodi arbitrali.

Nella serata di ieri in Champions League, non sono mancate le polemiche per via di episodi arbitrali. In una giornata che avrebbe potuto dire molto in merito alla qualificazione al prossimo turno della maggiore competizione europea, alcune scelte arbitrali sono state prese di mira dagli allenatori dei club.

Conte infuriato per il gol annullato a Kane
Harry Kane ©LaPresse

Il tecnico del Tottenham Antonio Conte, infatti, è andato su tutte le furie per via del gol annullato a Harry Kane nella sfida interna contro lo Sporting. La gara è terminata sul risultato di 1-1, grazie al gol di Edwards per i portoghesi e di Bentancur per gli inglesi. Gli Spurs si sono visti annullare dal Var un gol del forte attaccante inglese, mandando su tutte le furie il mister italiano.

Antonio Conte è una furia: espulso nel finale

Conte infuriato per il gol annullato a Kane
Antonio Conte ©LaPresse

Come detto, Conte si è infuriato per via del gol annullato al 95° minuto a Harry Kane che è costato la vittoria. La rete è stata cancellata dopo il consulto con il var, mandando il tecnico su tutte le furie, tanto che si è scagliato contro l’arbitro Danny Makkelie che non ha potuto far altro che mostrargli il cartellino rosso. Il tecnico, nel post partita, ha dichiarato che “la palla era davanti a Kane e il gol è un gol. Non capisco il VAR, la linea che hanno messo. È molto difficile commentare questa decisione, il VAR sta creando molti danni”.

Il mister ha inoltre aggiunto di non vedere onestà dichiarando che “dobbiamo accettarlo. Voglio vedere se siamo in un altro stadio di una grande squadra se sono pronti a negare questo tipo di gol. Sento molta ingiustizia, non vedo positività in questo. Voglio vedere se sono così coraggiosi con un’altra grande squadra. Non vedo onestà in questo. Tutte le persone entrano dopo la decisione di non assegnare il gol e poi vengono a darmi un cartellino rosso perché sono la persona più popolare in campo”. Ha concluso il proprio intervento aggiungendo che “meritavamo di vincere, alla fine sappiamo cosa è successo. Ci serve un punto, ma non capisco perché dobbiamo aspettare una partita quando avremmo potuto completare la qualificazione stasera”. Nell’ultima sfida di Champions contro il Marsiglia il Tottenham dovrà fare a meno del proprio allenatore, per quella che si prospetta essere una delle partite più importanti della stagione.