Batosta Juve, Agnelli non si salva: “Bisogna cambiare guida”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 10:29

Aria pesantissima in casa Juve dopo il ko di Haifa: l’intervento post-gara di Andrea Agnelli pare non aver convinto tutti

In una situazione come questa non è la questione di una persona sola. È una questione di gruppo. C’è da provare vergogna, i tifosi fanno fatica a girare per strada in questo momento. Io parlo di gruppo, non può essere colpa dell’allenatore se non vinciamo un contrasto“. Parole e musica di Andrea Agnelli, numero uno bianconero, intervenuto ieri sera a Sky Sport subito dopo la clamorosa disfatta della Juve in Champions League.

Max Allegri cammina nervosamente
Max Allegri © LaPresse

Ovviamente l’intervento del presidente non ha mancato di suscitare le giuste reazioni degli addetti ai lavori. Da ex giocatori leggendari – come Alessandro Del Piero – a giornalisti più o meno ‘nemici’ del tecnico Allegri, tutti hanno detto la propria dopo la deresponsabilizzazione dell’allenatore fatta dal presidente. L’onestà e il coraggio di Agnelli nel presentarsi davanti alla telecamere è un qualcosa di universalmente riconosciuto; meno il contenuto delle sue parole.

Crisi Juve, anche Agnelli nel mirino: “Non basta”

Andrea Agnelli perplesso
Andrea Agnelli © LaPresse

Grande forza di Andrea Agnelli nel metterci la faccia dopo una delle sconfitte più umilianti della storia Juve. Analisi dura e spietata, la soluzione proposta però è discutibile. Il materiale umano messo a disposizione di Allegri è disorientato, depresso. Bisogna cambiare guida”. Questo il commento di Fabio Ravezzani, Direttore di Telelombardia, dopo le parole del presidente bianconero ieri sera.

Il dibattito sull’opportunità di continare con Massimiliano Allegri – di fatto confermato fino fine stagione dalla dirigenza – è quasi un ‘no contest’. Praticamente nessuno pensa che la scelta migliore sia quella di insistere sul tecnico bianconero. La tanto auspicata reazione tarda ad arrivare. Sono in molti a pensare che il pericolo possa essere rappresentato dal non aver ancora toccato il fondo. I tifosi bianconeri si interrogano sul futuro.