Benzema non rinnova, Ancelotti bussa a casa Marotta: derby in vista

ULTIMO AGGIORNAMENTO 21:20

Il fuoriclasse francese non ha ancora l’accordo per il contratto in scadenza a giugno 2023: spunta la pista per il big nerazzurro

Per molti, anzi per quasi tutti, destinato a vincere il Pallone d’Oro 2022 dopo una stagione a dir poco stupefacente, Karim Benzema non è affato certo di vestire ancora la camiseta blanca nei prossimi anni. L’accordo contrattuale, in scadenza nel 2023, non è ancora stato rinnovato, e dall’ambiente merengue non filtra grande ottimismo sulla possibilità che effettivamente il fuoriclasse prolunghi il suo contratto.

Carlo Ancelotti e Karim Benzema si danno la mano
Carlo Ancelotti e Karim Benzema © LaPresse

Forse, sussurra qualcuno dalle parti di Concha Espina, l’assalto a Kylian Mbappé era da leggersi proprio in questo senso: un anno assieme al bomber ex Lione e poi l’attuale attaccante del PSG avrebbe preso la scena, da solo, come attaccante di riferimento della Casa Blanca. Le cose, come noto, non sono andate nella maniera sperata da Florentino Perez. Il quale però, abituato com’è ai colpi di teatro, avrebbe già un nuovo nome in canna.

Il Real vuole Lautaro: derby di fuoco con l’Atletico Madrid

Lautaro Martinez in azione
Lautaro Martinez © LaPresse

Qualora devvero il franco-algerino dovesse salutare, Carlo Ancelotti – dotato ormai di un potere decisionale di poco inferiore a quello del presidentissimo – avrebbe già chiesto di portare l’assalto a Lautaro Martinez. Stavolta però all’orizzonte non c’è una battaglia col Barcellona. Bensì coi rivali cittadini. Che hanno nel Cholo Simeone un ‘innamorato’ della prima ora del Toro argentino.

Inutile dire che l’indiscrezione, riportata dalla stampa spagnola, abbia già in qualche modo fatto drizzare le orecchie a Beppe Marotta. All’Inter, si sa, nessuno è davvero incedibile. Di fronte ad un’offerta pari o superiore agli 80 milioni, l’argentino potrebbe raggiungere a Madrid il tecnico nativo di Reggiolo. O, in alternativa, il suo focoso connazionale sull’altra sponda del fiume Manzanarre. Una cosa è certa: la prossima sarà un’estate di fuoco sull’asse Milano-Madrid.