Addio de Ligt: la Juventus apre alla contropartita

ULTIMO AGGIORNAMENTO 17:59

Si infittisce il mistero de Ligt. L’olandese sembra sempre più vicino a lasciare Torino: ora la Juventus ha aperto anche alla possibilità di una contropartita tecnica

Tiene banco la situazione de Ligt. Le parole di Arrivabene ad esplicita domanda hanno lasciato una porta spalancata per la sua cessione, che potrebbe arrivare proprio in questa sessione di calciomercato.

La Juventus apre a Pulisic nell'affare de Ligt
Matthijs de Ligt © LaPresse

La squadra in vantaggio su tutti al momento è di certo il Chelsea di Tuchel. Il tecnico ha bisogno di un nuovo ministro della difesa, con Thiago Silva che alle porte dei 38 anni non potrà più reggere in toto i ritmi incessanti della Premier League.

De Ligt, inoltre, sarebbe un investimento per il futuro. Sebbene sia al centro del mondo mediatico da parecchi anni, va ricordato che si sta parlando di un classe ’99 che ha ancora moltissimi anni di carriera davanti. I Blues, pertanto, stanno cercando in ogni modo di accaparrarselo: l’ultima idea sarebbe quella di inserire nell’affare una contropartita tecnica.

Il Chelsea non molla per de Ligt: anche Pulisic nell’affare

Pulisic, la Juventus apre alla contropartita: de Ligt sempre più verso il Chelsea
Christian Pulisic © LaPresse

Stando a quanto riporta il giornalista esperto di mercato Graeme Bailey, la Juventus avrebbe aperto al Chelsea la possibilità di inserire nell’affare Pulisic. L’esterno americano, dopo gli addii di Morata e Dybala, potrebbe essere un talento interessante su cui puntare.

Classe ’97, ma con già grandissima esperienza alle spalle tra Borussia Dortmund e Chelsea stesso, Pulisic rappresenterebbe il futuro dei bianconeri. In questa stagione potrebbe crescere alle spalle di Di Maria (se l’argentino dovesse cedere alle avance bianconere), per poi prendersi la scena dall’anno prossimo e formare un tridente potenzialmente devastante con Chiesa e Vlahovic.

Il sacrificio di de Ligt, quindi, significherebbe una consistente entrata economica, ma anche la risoluzione di parte dei problemi offensivi della Juventus. Vedremo se l’ipotesi prenderà quota nei prossimi giorni.