Scontro legale tra la FIGC e la Serie A: al centro della diatriba ci sarebbe la questione legata al ChievoVerona
Ancora battibecchi tra le due fazioni sportive nazionali. Stando a quanto riporta ‘Calcioefinanza’, nel Consiglio Federale odierno sarebbe riemerso il tema legato al ChievoVerona e al suo fallimento. 
La volontà del club, con la nuova denominazione ‘Clivense‘, è quella di rientrare a giocare tra i professionisti. Quest’anno Sergio Pellissier e compagni hanno stravinto la Terza Categoria con 21 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, ma ora l’obiettivo sarebbe ripartire dalla Serie C.
I legali della società, inoltre, sarebbero prontia richiedere un risarcimento di ben 143 milioni di euro alla FIGC dopo l’esclusione per inadempienze fiscali. Tutte le sentenze andarono contro al Chievo, che vide ufficiale il suo fallimento, ma ora la situazione sembra potersi ribaltare.
Caos ChievoVerona, diatriba tra Serie A e FIGC
La Lega, capitanata da Claudio Lotito, si sarebbe schierata dalla parte del ChievoVerona proponendo un accantonamento a bilancio, nel caso in cui l’ultimo grado di giudizio approvasse i ricorsi del Chievo. La Figc, di contro, è rimasta ferma sulle posizioni perseguite già nel passato.
Con un intervento di un legale della Federazione, alla fine, l’allarme è rientrato. Egli si è espresso negativamente sulla richiesta di accantonamento dei 143 milioni, e il bilancio del 31 dicembre 2021, reo dell’illecito, è stato approvato regolarmente, riconfermando la decisione presa dalla Figc l’anno scorso.
