L’ex Napoli al veleno: “Senza Koulibaly si farà un campionato discreto”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 20:26

Ancora polemiche sulla gestione rinnovi da parte di De Laurentiis. Il primo cruccio rimane il contratto di Kalidou Koulibaly

Non si placano i malumori in Campania. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis continua nella sua politica sui rinnovi di contratto, creando diversi mal di pancia nei tifosi e non solo. È soprattutto il nome di Kalidou Koulibaly a spaccare la piazza: l’accordo è decisamente distante, con l’ambiente che si schiera tutto dalla sua parte.

Pià critica De Laurentiis: "Senza Koulibaly campionato discreto"
Ancora polemiche sul rinnovo di Koulibaly © LaPresse

Anche un ex Napoli si è espresso in favore del centrale senegalese, con la convinzione che senza di lui la squadra cambierebbe completamente volto e obiettivi. A discuterne a ‘Radio Marte’ è Inacio Pià, attaccante che è stato parte integrante della rinascita azzurra in Serie C e Serie B.

Piá, critica a De Laurentiis: “Non si capisce l’obiettivo”

Pia, attacco a De Laurentiis sul rinnovo di Koulibaly
Inacio Pia con la maglia del Napoli in Serie A © LaPresse

“Sto seguendo i movimenti di mercato del Napoli – spiega Piá – e non si capisce quale sarà l’obiettivo del prossimo anno. Per adesso stiamo vedendo uscite, ma giocatori di spessore in entrata non si sono visti”. Poi, su Koulibaly: “Si deve dare continuità a Koulibaly, perderlo significa mettersi l’anima in pace e disputare un campionato discreto”. 

Infine, ancora due parole sul calciomercato: “Il Napoli se deve dare continuità a un modo di fare calcio, come vuole Spalletti, deve acquistare Deulofeu, che spacca le partite e alza il tasso di qualità. Per la piazza può essere il sostituto ideale di Insigne. Bisogna vedere se Petagna vorrà rimanere ancora come alternativa. Il primo acquisto che farei – ribadisce – è il rinnovo di Koulibaly, dai un grande segnale agli altri. Gaetano è pronto per fare il salto di categoria e deve giocare, il ruolo se lo trova da solo in campo se ha qualità. Io lo farei giocare ancora un anno in Serie A e poi lo prenderei”.