Occhi puntati su Allegri: “Non è l’allenatore giusto per lui”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 20:29

L’allenatore della Juventus è sotto scacco, con lui il fuoriclasse tanto atteso potrebbe non esprimere il suo miglior calcio

Le prestazioni altalenanti della Juventus nel corso della passata stagione hanno fatto emergere numerosi dubbi. Se sotto certi aspetti le cause sono da imputare ad un macchinoso ricambio generazionale, dall’altro è indispensabile sottolineare l’assenza di tatto interno alla sua gestione.

Massimiliano Allegri ©LaPresse

In molti infatti hanno lamentato ad Allegri di aver marciato sugli ottimi rapporti d’amicizia che intercorrono con la presidenza in mano ad Agnelli, così come di aver messo in gioco spesso e volentieri tattiche sbagliate.

Oggi, nel pieno di un’estate che sarà pervasa da rumors di calciomercato, il club bianconero è pronto a muovere i primi importanti passi verso la redenzione ed il ritorno tra le teste di serie d’Europa. Il nome di Angel Di Maria, in uscita dal PSG, è quel che maggiormente ha risuonato. Sul calciatore filtra grande fiducia, ma in ogni caso la sua esperienza ed il suo talento potrebbero non brillare come ha fatto in Francia o in Nazionale nelle ultime uscite. La motivazione, apparentemente, sarebbe una sola.

“Da un lato è fastidioso che un calciatore come lui snobbi la Juventus, volendo un solo anno di contratto”, ammette Walter Lacaccia, opinionista di ‘Telelombardia’. “È anche vero però che in Europa non ci siano così tante offerte per lui. Parlando da tifoso, lo prenderei anche per un anno. Mi piace tantissimo. Mettendomi nei panni della società andrebbero fatte delle valutazioni in più, visto che di mezzo c’è anche il Mondiale”. Quindi incalza: “Averlo in Serie A farebbe fare un grande salto di qualità. Con Allegri in panchina, tuttavia, mi auguro che non giochi come difensore. Quest’anno ha avuto la Juventus peggiore degli ultimi anni, è stato l’allenatore più pagato in Italia ed ha espresso un cattivo gioco”.

Calciomercato, Di Maria poco valorizzato da Allegri

Angel Di Maria ©LaPresse

Anche il collega giornalista Andrea Longoni non lascia scampo a dubbi: “Non penso che Allegri sia l’allenatore giusto per esaltare le qualità di Di Maria. Considerando anche il Mondiale di mezzo, qualche perplessità sorge. Ciononostante, a 34 anni in Serie A può fare la differenza”.