Accordo trovato, il gioiello se ne va: Klopp beffa Maldini

ULTIMO AGGIORNAMENTO 16:31

L’affondo sul gioiello, già anticipato nei giorni scorsi, è arrivato: accordo ok, le speranze del Milan finiscono qui

Negli ultimi giorni, tra le mille indiscrezioni e presunte trattative di un mercato già entrato nella sua fase scoppiettante nonostante siamo ancora ai primi di giugno, è emerso il forte interesse di Jurgen Klopp per il nuovo crack del calcio sudamericano. Sul gioiello, da tempo nel mirino anche del Milan, insisteva l’interesse anche del nuovo Manchester United di Erik ten Hag. I Reds sembrano però aver bruciato tutti sul tempo.

Jurgen Klopp sorridente
Jurgen Klopp © LaPresse

L’investimento dell’anno – si parla di 100 milioni messi sul piatto per convincere il club del giovane bomber, potrebbe presto vedere la fumata bianca. Secondo quanto riferito dal portale Actu Foot sarebbe stato già trovato l’accordo con l’entourage del calciatore: 6 milioni annui di ingaggio per 5 anni. A questo punto bisognerebbe solo attendere che la cifra concordata da destinare al club sia confermata dalla dirigenza Reds. E poi, con buona pace di MilanManchester United, l’uruguaiano potrà prepararsi a diventare il nuovo idolo di Anfield.

Darwin Núñez, trovato accordo economico coi Reds

Darwin Nunez Calciomercato
Darwin Nunez © LaPresse

Forse la scintilla che ha convinto Klopp a chiedere alla proprietà di investire oltre 100 milioni – tra cartellino ed ingaggio – per Darwin Núñez sarà stata l’incapacità di andare in gol nella finale di Champions, ma tant’è. Il pur già ottimo attacco del Liverpool, che però potrebbe perdere a breve uno tra Salah e Mane, si rinforza con un giocatore che ha fatto stropicciare gli occhi nell’ultima edizione della Champions League. Lo stesso tecnico tedesco, nel doppio confronto col Benfica, ha potuto ammirare le capacità del ‘celeste’.

La battaglia a suon di sterline col Manchester United sembra dunque esser stata vinta dal club della Merseyside. Una volta entrato prepontemente in scena il Liverpool, le speranze di Maldini e del Milan si erano già fortemente affievolite. Non si può (ancora) competere con investimeti di questa natura.