Pioli ha scelto il nuovo difensore: uno scambio per beffare le grandi

ULTIMO AGGIORNAMENTO 22:59

Stefano Pioli e il suo Milan potrebbero puntare forte sul profilo di Arthur Theate, difensore centrale del Bologna: le ultimissime notizie di calciomercato

Il Milan di Stefano Pioli è in perenne ricostruzione. La strategia avanzata dal fondo Elliott e messa in atto dalla dirigenza, in particolare nelle persone di Ricky Massara e Paolo Maldini, sta pagando enormi dividendi come questa stagione sta finora testimoniando.

Milan, Pioli su Theate
Mino Raiola © LaPresse

Nonostante il cantiere Milan sia infatti sempre aperto, i rossoneri col passare delle stagioni hanno trovato una loro ossatura, una loro identità ed hanno raggiunto dei risultati progressivamente sempre migliori. Nel primo anno di Pioli è stato quinto posto, con un post lockdown da urlo. Nel secondo è arrivato un grande secondo posto ed un duello serrato con l’Inter quasi fino alla fine anche per un clamoroso scudetto. Titolo che potrebbe arrivare in questa stagione dove le differenze si sono assottigliate e il progetto Milan ha definitivamente fatto il salto di qualità.

Per far sì che ciò accada ovviamente servono delle operazioni oculate in sede di calciomercato, magari puntando su giocatori giovani, ma già pronti per far bene sia in Serie A che in Europa. In attesa che InvestCorp si insedi a pieno regime a Casa Milan, i rossoneri continuano a seguire questa linea e potrebbero mettere nel mirino il profilo di Arthur Theate, difensore centrale del Bologna nel mirino anche della Juventus di Massimiliano Allegri.

Calciomercato Milan, occhi su Theate: la mossa per battere la concorrenza

Per arrivare ad Arthur Theate, giocatore che piace già tanto non soltanto alla Juventus, ma anche alla Roma e alla Lazio, il Milan potrebbe riscattare e mettere sul piatto il cartellino di Junior Messias, giocatore in prestito dal Crotone. L’esterno di origini brasiliane ha dimostrato di essere in grado di calcare i grandi palcoscenici e potrebbe essere un buon rinforzo per il Bologna, magari coadiuvato da un conguaglio economico che possa soddisfare a pieno le richieste del club felsineo.