Ribaltone in panchina e colpaccio: la Juventus deve arrendersi

ULTIMO AGGIORNAMENTO 12:59

L’arrivo del tecnico sulla prestigiosa panchina inglese potrebbe portare ad un affare che vede la Juventus protagonista nel ruolo di beffata

Sono già iniziate, e da tempo, le grandi manovre sulle panchine delle big deluse dalla stagione in corso che volge al termine. Tra le guide tecniche in odore di sostituzione, la figura di Mauricio Pochettino spicca con margine su tutte. Ma c’è un’altra top club europea che, al di là dell’annata deludente, aveva già in qualche modo pianificato l’arrivo di un nuovo allenatore per il prossimo anno.

Erik Ten Hag Calciomercato
Erik Ten Hag © LaPresse

Ralf Rangnick, attuale manager del Manchester United, ha deluso le aspettative. Già ingaggiato come tecnico ad interim con la certificazione di restare nel club come consulente – e non con un ruolo ufficiale all’interno del club come pareva in precedenza – il tedesco a fine stagione lascerà la panchina. Tra i nomi papabili alla sua sostitizione spicca quello di Erik Ten Hag, attuale allenatore dell’Ajax, individuato come profilo perfetto per una pronta risalita dei Red Devils. L’ipotetico arrivo dell’olandese potrebbe compotare un brutto risveglio per la Juve, che già sognava di ingaggiare un gioiello militante nelle fila dei Lancieri.

Calciomercato, Ten Hag pronto a servire la beffa ai bianconeri

Antony Calciomercato
Antony © LaPresse

L’attaccante brasiliano Antony, classe 2000, si sta mettendo in luce nel club olandese a suon di prestazioni e gol: già 7 le realizzazioni con la storica maglia dell’Ajax in sole 18 presenze. Federico Cherubini aveva adocchiato il calciatore, che ha una valutazione di mercato pari a 40 milioni e il contratto in scadenza a giugno 2025, ma Ten Hag vorrebbe portarlo con sè a Manchester. L’offerta sul piatto è di quelle in grado di vincere la resistenza oranje. E di rappresentare un ostacolo alle speranze bianconere.

Pur di arrivare al suo pupillo, Ten Hag potrebbe mettere sul piatto 40 milioni più il prestito del giovane Elanga – che curiosamente fa ‘Anthony’ di nome -già messosi in luce nella pur disastrosa stagione dei Red Devils. Il rinnovamento del parco attaccanti in seno allo United è già iniziato: il tecnico olandese vorrebbe far rinascere il club con un profilo di grande talento di cui conosce benissimo le potenzialità.