“Frustrante non giocare”: il Milan sogna il colpaccio

ULTIMO AGGIORNAMENTO 21:30

Uno dei talenti più pagati in Premier lancia un messaggio al mercato. Può diventare un’occasione per il Milan

Il Milan pare essere sempre più vicino all’acquisto di Origi. Il belga arriverebbe a parametro zero, consentendo ai rossoneri di investire maggiormente in altri reparti dove c’è comunque necessità di migliorare. Uno di questi è sicuramente l’esterno destro.

Milan, sogno Pepe
Paolo Maldini © LaPresse

Messias e Saelemaekers sono di certo due grandi sorprese per le rispettive e diversissime storie, ma al momento non sembrano garantire al Milan un salto di  qualità. Per questo Maldini potrebbe pensare di investire buona parte del budget per acquistare un giocatore di livello assoluto in quella zona.

Per il momento è solo una suggestione, ma il messaggio lanciato da un calciatore dell’Arsenal potrebbe diventare un indizio di mercato. Dal ritiro con la Costa d’Avorio il classe ’95 Nicolas Pepe si è sfogato per lo scarso minutaggio che sta avendo con i Gunners: “È frustrante non giocare – sostiene iil talento -. A nessuno piace stare in panchina, ma devo rispettare la decisione dell’allenatore”.

Pepe scontento, occasione Milan

Pepe addio all'Arsenal
Nicolas Pepe © LaPresse

Per Pepe i numeri parlano chiaro. Sono solamente 15 le apparizioni in campionato di cui solo 5 da titolare, con solamente un gol all’attivo. Arteta al momento sembra preferirgli altri profili, nonostante l’onerosissimo investimento dell’Arsenal per lui.

Pepe, infatti, venne pagato a suo tempo circa 80 milioni di euro. Diventò non solo il calciatore africano più pagato di sempre, ma anche l’acquisto più costoso della storia dell’Arsenal. Negli anni in Inghilterra, però, il talento ivoriano non ha mai brillato e ora si può pensare ad un addio dopo solo tre anni.

Il calciatore rispetterebbe in toto i parametri canonici imposti dalla dirigenza del Milan. Giovane, già con esperienza internazionale e dal talento indiscutibile, Pepe potrebbe tramutarsi in un vero e proprio affare. Vedremo in estate se lo sfogo in Nazionale porterà a delle conseguenze concrete o meno.