Juventus-Napoli, De Laurentiis: “Giudizio iniquo, resto ottimista”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 17:09

De Laurentiis ha commentato l’udienza al Coni per il risultato di Juventus-Napoli

Si è conclusa l’udienza davanti al Colleggio di Garanzia del Coni per Juventus-Napoli: la gara aveva portato al 3-0 a tavolino per i bianconeri e a un punto di penalizzazione per gli azzurri, accusati di non aver raggiunto Torino per disputare la partita. Al termine della video-udienza Aurelio De Laurentiis ha commentato l’esito dell’incontro: “Ho avuto il Covid e sono stato a casa 40 giorni: mi sono studiato la malattia, per quanto uno la possa studiare”.

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“Puoi risultare positivo nell’arco che va dai 5 agli 8 giorni e se dopo i primi due positivi del Genoa ne sono venuti fuori prima 13 e poi 22, nell’arco di una settimana, è chiaro che i primi tre miei avrebbero potuto contaminare altri giocatori. Per un senso di responsabilità non posso andare a Torino e contaminare la Juventus”.

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Juventus-Napoli, De Laurentiis: “Giudizio iniquo”

Napoli coronavirus petagna
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli (Getty Images)

“Mi aspetto che secondo equità e giustizia venga cancellato un giudizio iniquo che è stato forzatamente portato sul tavolo. – ha continuato il presidente del Napoli – Le due sconfitte? Ci possono stare. Gattuso ha un problema che gli si ripercuote sull’occhio e deve prendere in continuazione il cortisone. Non lo prendeva da 15 giorni e vedeva doppio: abbiamo visto insieme la Juventus e lui non riusciva a capire, a vedere. Lui è un grandissimo uomo di calcio, un grande esperto e ha i cosiddetti attributi. Preoccuparci che riprenda la sua stabilità fisica e mentale per portare la squadra verso lidi più importanti”.