Calciomercato Milan, la rivelazione di Ibrahimovic | “Vi svelo quando mi ritirerò”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 18:33

L’attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato del suo futuro, ma non solo

Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan, si è raccontato in una lunga intervista ai microfoni del sito dell’UEFA. Tanti i temi toccati dallo svedese, dalle motivazioni che lo spingono sempre a migliorarsi ai suoi successi. Di seguito, le parole di Ibrahimovic: “Nonostante le mie vittorie e i miei successi, ho la stessa passione di sempre. Gli atleti spendono milioni per tenersi in forma dopo i 30 anni. Io no. E’ una questione di mentalità, che non ha prezzo“. Chiaramente, però, le cose non sono più come un tempo: “Oggi mi stanco di più rispetto a prima, è normale. Tempo fa per recuperare ci mettevo un giorno, oggi due o tre. Ecco perché dormo molto. Io comunque voglio essere considerato come tutti gli altri, non avere vantaggi solo perché ho 39 anni, solo così posso spingermi a migliorare“.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Milan, beffa Barcellona | Obiettivo più lontano

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Milan, triplo addio a gennaio

Ibrahimovic (getty images)
Ibrahimovic (getty images)

Milan, le parole di Zlatan Ibrahimovic sul ritiro

Prosegue poi nell’intervista l’attaccante svedese: “Mi ritirerò quando non sarò più al top della forma. Buffon? Per lui è facile giocare fino a 50 anni, deve solo stare in piedi e bloccare la palla. Per me è più difficile, devo correre e lottare coi difensore. Ma gli darò filo da torcere“. Ibrahimovic si è poi soffermato su Messi e su chi tirerebbe i rigori in un Dream Team: “Li tirerei io, sono il capitano. Gliene lascerei uno solo dopo averne calciati tre di fila“.

Milan Ibrahimovic
Ibrahimovic (Getty Images)

Ibra ha poi parlato della sua amicizia con Maxwell: “Lui rispetto a me ha vinto la Champions. Insieme abbiamo passato dei momenti indimenticabili e vissuto una gran carriera. E’ il mio migliore amico nel calcio, ha molta pazienza nel sopportarmi“. Lo svedese ha poi parlato del paragone con Benjamin Button: “Lui è una storia inventata per un film, io sono una prova vivente. Sto creando un film reale sulla mia vita. A braccio di ferro con King Kong vincerei io, lo distruggerei. E’ più facile domare un leone che me. Zlatan è un animale diverso“.