In attesa della ripresa del campionato, in casa Roma tiene banco il possibile ingresso nel club di un nuovo socio. Si tratta dello statunitense Dan Friedkin 
Un altro imprenditore vuole entrare nella Roma. Si tratta di Dan Friedkin, Ceo della Friedkin Group. Ormai da un paio di mesi Pallotta ha incaricato la Goldman Sachs di sondare il mercato internazionale a caccia di nuovi investitori. Due anni fa il presidente aveva giallorosso aveva offerto al suo connazionale di entrare nella società, ricevendo però risposta negativa. Oggi le cose sono cambiate e il magnate americano sta studiando i conti della Roma. La stessa società di Trigoria ha emesso un comunicato con cui parla di contatti preliminari con un possibile investitore. Friedkin potrebbe coprire la maggior parte del prossimo aumento di capitale, entrando quindi come socio, successivamente dovrebbe diventare proprietario del club. Ma restano ancora importante la distanza tra la domanda e l’offerta.
Roma, l’impero del magnate americano Friedkin che vuole il club di Pallotta
Il suo gruppo è partito dalla Gulf States Toyota, azienda distributrice in esclusiva del marchio d’auto giapponese in alcuni stati americani. Appassionato d’aerei e di safari, l’imprenditore 54enne ha successivamente allargato i suoi interessi, tra l’altro, al turismo (possiede una catena di alberghi di lusso) e al cinema. Oggi alla holding di famiglia fanno capo 12 società. Il suo impero, ereditato due anni fa dopo la morte del padre, ha oltre 5.500 dipendenti e lo colloca al 504mo posto nella classifica Forbes dei più ricchi del mondo. Il patrimonio personale di Friedkin è di 4,1 miliardi di euro: nel caso in cui acquisterebbe la Roma, diventerebbe il terzo presidente più ricco della Serie A, nella graduatoria in cui è in testa Andrea Agnelli, davanti a Zhang.
Q.G.
