Calciomercato Milan, Donnarumma inguaia Maldini: ecco la lista delle cessioni

ULTIMO AGGIORNAMENTO 14:35

Con Donnarumma verso la permanenza, il Milan deve reperire da altre cessioni le risorse per il calciomercato: da Kessie a Laxalt e Cutrone, la lista è lunga

Milan Donnarumma Juventus
Gianluigi Donnarumma (Getty Images)

Il calciomercato del Milan è sempre in fermento. Con l’acquisto di Theo Hernandez altri 20 milioni sono usciti dalle casse rossonere, particolarmente ‘stressate’ in questi giorni per gli acquisti di Krunic e Bennacer (in dirittura d’arrivo) a cui dovrebbe seguire Veretout. Per questo Maldini e Massara dovranno necessariamente pensare anche a qualche cessione. L’addio di Donnarumma avrebbe risolto non pochi problemi, con il PSG che avrebbe potuto sborsare circa 50 milioni di euro. Il portiere classe ’99, però, sembra ormai definitivamente orientato a restare a Milanello. Anche se sono tornate a circolare le voci su una possibile trattativa con la Juventus che darebbe il via a una girandola di portieri. Se da una parte a via Aldo Rossi possono sorridere per questa decisione, dall’altra dovranno rimboccarsi le maniche per incassare attraverso altre cessioni. Da Kessie a Suso, Cutrone e Laxalt: la lista è decisamente lunga.

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Calciomercato Milan, da Kessie a Cutrone e Laxalt: la lunga lista di cessioni

L’elenco dei possibili partenti in casa Milan è davvero lungo. Tolto Gigio Donnarumma, in difesa il primo nome è sicuramente quello di Diego Laxalt. Con l’arrivo di Hernandez e la presenza di Rodriguez (che ad ora non è in partenza, al netto di eventuali offerte indecenti), l’uruguaiano è il primo indiziato della rosa a partire. L’ex Genoa è un profilo che comunque attira molto interesse, anche in Italia dove l’Atalanta potrebbe farci un pensierino in ottica Champions, anche per sostituire Gosens che va verso lo Schalke. Oltre alla Dea, anche lo Zenit sarebbe interessato a Laxalt, che per il Milan costa circa 15 milioni. A centrocampo inevitabile pensare a Franck Kessie, ormai finito sul mercato dopo una serie di comportamenti non graditi dalla società. Per l’ivoriano ci sono stati diversi sondaggi in Premier League, ma ancora nulla di concreto. Maldini e Massara vorrebbero incassare almeno 30-35 milioni dal suo addio. Poi c’è Lucas Biglia, che con l’arrivo di Bennacer potrebbe scivolare ulteriormente indietro nelle gerarchie. Il Milan sta provando a inserirlo nella trattativa per Veretout e alla Fiorentina non dispiace. In ogni caso l’argentino, nonostante i 33 anni, potrebbe ancora fruttare qualche milioncino ai rossoneri.

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In attacco, invece, è tutto aperto. Suso sembrava l’indiziato principale per fare cassa, ma ora lo spagnolo potrebbe restare magari provando da trequartista nel modulo di Giampaolo. Rimane il fatto che un’eventuale maxi-offerta per lui cambierebbe nuovamente i piani e il Milan non si opporrebbe. Cutrone è in uscita, vuole giocare e Maldini è pronto a privarsene: il problema sta nella valutazione di 30 milioni che ha allontanato praticamente tutti. Il Sassuolo era interessato ma non a queste cifre, le speranze si chiamano Fiorentina, Torino o Atalanta. Lo stesso si può dire per André Silva, che non è stato riscattato dal Siviglia: il portoghese, però, può diventare una risorsa in quanto è un giocatore più duttile rispetto all’italiano. Non è esclusa una sua permanenza. Infine Samu Castillejo e Fabio Borini, entrambi in uscita. Lo spagnolo ha ricevuto apprezzamenti da Valencia e Villarreal (la sua ex squadra), ma verrebbe ceduto solo a titolo definitivo. Per il classe ’91 sono arrivati sondaggi dalla Premier e dalla Ligue 1 (Crystal Palace e Bordeaux). Il Milan li valuta più o meno 15 milioni, possibile che sia necessario abbassare un po’ il tiro.

F.I.