La vittoria contro la Spal non è servita al Milan per centrare la Champions League: i rossoneri dovranno ricorrere a un calciomercato d’occasioni e idee 
Alla fine non è arrivato il miracolo. Il Milan non parteciperà neanche il prossimo anno alla Champions League, un traguardo che manca ormai da diversi anni. Oltre al prestigio, però, c’è anche e soprattutto un fattore economico. Senza gli introiti della massima competizione continentale, i rossoneri non potranno essere protagonisti sul calciomercato con colpi a effetto o particolarmente esosi. E in tutto questo è ancora in bilico la posizione di Gattuso e di Leonardo: per il dirigente brasiliano si parla addirittura di dimissioni imminenti. Di certo c’è che Maldini, e chi sarà al suo fianco, dovrà fare di necessità virtù puntellando la rosa con intelligenza e tempestività. In parole povere: servono idee che non facciano piangere le casse della società ma che aggiungano qualcosa.
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Milan, servono rinforzi d’esperienza: i nomi
Nella sua ultima intervista postpartita, Gattuso in qualche modo ha tracciato la strada dando più o meno indirettamente dei consigli a Maldini. Il Milan ha bisogno di esperienza, lucidità nei momenti chiave che è mancata a questa squadra. A necessitare di rinforzi c’è la difesa, visto che Zapata dovrebbe andare via e Caldara resterà a lungo fuori per infortunio. Thiago Silva è il sogno dei tifosi, ma il brasiliano avrebbe un ingaggio stellare difficile da sostenere (il suo affetto per i colori rossoneri potrebbe essere un’arma in più). Poi c’è Koscielny, anche lui in scadenza 2020 e in uscita dall’Arsenal. Al Tottenham c’è Vertonghen, che ha già prolungato fino al 2020 ma è attirato dalla Serie A. Sulla fascia potrebbe arrivare Juanfran, che ha già salutato l’Atletico Madrid e ha esperienza da vendere.
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A centrocampo la questione si fa delicata: occasioni ghiotte a zero dagli Herrera. Ander ha annunciato l’addio al Manchester United ma dovrebbe essere destinato al PSG, Hector piaceva molto ma l’Atletico Madrid ha bruciato tutti. In casa Sassuolo interessano Duncan e Sensi, entrambi in scadenza 2020: sarebbero però due nomi inesperti e il Sassuolo comunque non mollerà facilmente la presa. I sogni portano a Modric e Gundogan, ma in questo caso il problema sarebbe l’ingaggio stellare. In scadenza tra un anno c’è anche Joao Moutinho, 32 anni attualmente al Wolverhampton. Per l’attacco si è parlato di Fernando Llorente che si svincolerà dal Tottenham dopo la finale di Champions: conosce la Serie A, sarebbe un ottimo colpo. A destra, invece, le risorse arriverebbero dalla cessione di Suso: l’obiettivo principale sarebbe Berardi, che il patron del Sassuolo lascerebbe andare per permettergli di giocare in una big dopo tanti anni e una maturazione continua. Dal Porto ci sarebbe la chance Brahimi, che si libererà a zero.
F.I.
