Calciomercato Roma, mesi decisivi per il futuro di Schick: i possibili scenari
Schick tornerà probabilmente titolare a Empoli. Quest’ultima parte della stagione sarà cruciale per il suo futuro, che potrebbe prendere pieghe piuttosto diverse
Patrik Schick non è ancora riuscito a decollare dal suo arrivo in giallorosso. L’attaccante ex Sampdoria ha disputato finora una stagione al di sotto delle aspettative. Complici alcuni problemi fisici accusati in questa stagione da Dzeko, il ceco ha giocato con continuità, evidenziandosi più per le prestazioni anonime che per gli acuti sul terreno di gioco.
Una timida ripresa sul fronte rendimento il calciatore l’ha palesata tra dicembre e gennaio scorsi senza però darle un seguito in termini di continuità. Visto l’impegno di domani contro il Porto in Champions League, è probabile che il classe ’96 torni in campo contro l’Empoli dal primo minuto. Questi ultimi mesi di stagione saranno decisivi per il suo futuro, il quale però potrebbe prendere pieghe inaspettate in caso di cambio variazioni in seno alla società e alla rosa stessa.
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Calciomercato Roma, Schick tra addio e permanenza: destino incrociato con il futuro Di Francesco e Dzeko
Il futuro di Patrik Schick è ancora un rebus. Il rendimento dell’attaccante non ha finora rispecchiato la cifra spesa dalla Roma per portarlo a Trigoria dalla Sampdoria (operazione complessiva da oltre 40 milioni di euro). Il prossimo giugno quindi sarà il momento da dedicare alle riflessioni.
Un’ipotesi potrebbe vedere il ceco allontanarsi dalla Capitale per proseguire la carriera altrove. Nonostante gli scarsi risultati, Schick vanta un buon mercato sia in Italia (Sampdoria) che all’estero, dove è monitorato con attenzione da club di Liga spagnola e di Premier League (Arsenal in primis).
Un’altra possibilità potrebbe prevedere la permanenza a Trigoria dell’attaccante. Visto il futuro incerto di Dzeko, Schick potrebbe essere promosso al ruolo di punta titolare, venendo magari affiancato da un altro centravanti più esperto in grado di sostituirlo durante la stagione.
Molto del futuro del classe ’96 infine dipenderà anche dalla permanenza o meno nella Capitale di Eusebio Di Francesco. Qualora l’allenatore abruzzese perdesse domani contro il Porto, potrebbe venire esonerato. L’eventuale sostituto, a quel punto, avrebbe l’ultima parola sul futuro del calciatore.
