Calciomercato Inter, annuncio clamoroso del club: Icardi non è più il capitano

ULTIMO AGGIORNAMENTO 13:06

Calciomercato Inter, annuncio ufficiale clamoroso: Icardi non è più capitano

Mauro Icardi Inter
Icardi (Getty Images)

Clamoroso in casa Inter: i nerazzurri hanno appena annunciato che Mauro Icardi non sarà più il capitano della squadra di Spalletti. A questo punto l’indizio di calciomercato sembra davvero importante

L’Inter toglie la fascia di capitano a Mauro Icardi. A dare il clamoroso annuncio è stata la stessa società nerazzurra attraverso un tweet sul proprio profilo ufficiale, in cui ha reso noto che la fascia sarà affidata da ora a Samir Handanovic. Da un veterano all’altro, ma in questo modo prosegue il momento nerissimo del bomber argentino, che non segna da 7 partite di campionato. Il tira e molla sul rinnovo tiene in ansia tutti i tifosi interisti così come Luciano Spalletti, che dopo la vittoria di Parma aveva avvertito la dirigenza dello stato d’animo del suo numero 9. Ora l’annuncio della società suona come un indizio ben preciso, un segnale molto negativo nella trattativa con il giocatore e il suo entourage, che risponde ora al nome di Wanda Nara. E gli scenari per il futuro si spalancano.

Per tutte le ultime notizie sul mercato dell’Inter CLICCA QUI

Calciomercato Inter, niente più fascia per Icardi: gli scenari

Il contratto di Mauro Icardi ha scadenza 2021, quindi per l’Inter al momento non si prospetta nessun rischio di perdita a zero come capita spesso per molti campioni che decidono di andare via a zero. Per ora non è il caso dell’argentino, ormai ex capitano nerazzurro, che però adesso sembra allontanarsi sensibilmente da Milano. Spalletti aveva lanciato il grido d’allarme alla dirigenza, che ora si trova di fronte a un bivio. Continuare la trattativa per il rinnovo con Wanda Nara, o cedere il giocatore finché la potenza contrattuale della società è ancora alta. Il Real Madrid potrebbe tornare alla carica sfruttando la situazione di grande incertezza e la possibile delusione di Icardi, ma anche le sirene della Premier presto potrebbero suonare di nuovo. Chelsea e Manchester United restano alla finestra, anche se l’Inter in ogni caso non farebbe sconti: serviranno di certo più di 100 milioni di euro, quelli della clausola rescissoria (110). Resterà da vedere se Marotta e Ausilio tenteranno ancora una volta di ricucire il rapporto e centrare un rinnovo che ad ora sembra molto lontano.