Juventus, Pepe:”Non parlo ne di scudetto ne di Champions”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 18:38

JUVENTUS PEPE SCUDETTO CHAMPIONS – «La vittoria contro il Catania ci voleva. Dopo due sconfitte consecutive ottenerla era fondamentale per il morale». Simone Pepe il giorno dopo la vittoria in Coppa Italia parla del momento della Juve ai microfoni di Sky Sport 24: «Venivamo da due sconfitte in campionato. Quella contro il Parma è nata dalla troppa foga con cui abbiamo affrontato la gara e poi c’è stata l’espulsione che ci ha penalizzati. Quella gara ha condizionato anche la partita contro il Napoli. Al San Paolo siamo partiti bene nei primi 20 minuti, poi il loro gol e quello annullato a Toni ci hanno tagliato le gambe. Avevamo messo insieme 18 risultati utili consecutivi e tutti ci elogiavano, poi, dopo queste due partite tutto è stato rimesso in discussione. Noi però abbiamo il dovere di mantenere equilibrio e serenità».

Il 2-0 contro il Catania, Pepe ha giocato nell’inedito ruolo di centravanti: «Nell’intervallo Chiellini, scherzando, mi aveva detto “da centravanti non ti si può proprio guardare” – svela Simone – poi invece ho segnato e da lì è nata l’esultanza particolare con lui. Come mi trovo in quel ruolo? Beh in carriera mi era già capitato di ricoprirlo e all’occorrenza sono a disposizione. Credo sia importante sapersi adattare in più posizioni».

La gara di Coppa Italia è stata anche l’occasione di rivedere Gigi Buffon tra i pali: «Per noi è un rientro molto importante ed è scontato dirlo, visto che stiamo parlando del più forte portiere del mondo. Avere in squadra giocatori come lui o come Del Piero è una spinta ulteriore per tutti, perché sai che da un momento all’altro possono lasciare il segno nella partita».

Ora il calendario propone la gara di campionato contro il Bari, che all’andata giocò un brutto scherzo ai bianconeri: «Era la prima di campionato, c’erano tanti giocatori nuovi e abbiamo accusato un piccolo blackout. Poi però ci siamo ripresi e siamo ripartiti alla grande. Sarà una gara difficile, come tutte quelle del campionato italiano. Obiettivo Champions League? Io finora non ho mai parlato di scudetto, perché mi sembrava prematuro e non parlo neanche di Champions. Ci sono molte buone squadre in lizza ma così com’è capitato alla Juve di incappare in due sconfitte consecutive, può capitare anche ad altri. Tutto è ancora apertissimo».

FONTE: Juventus.com