SCIOPERO CALCIATORI, Morabito: “Lavoro da calciatore è privilegiato, sciopero discutibile”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 21:30

SCIOPERO CALCIATORI – Da Facebook l’Agente Fifa Vincenzo Morabito lascia intendere di essere infastidito dallo sciopero deciso dall’associazione calciatori capitanato oggi da Massimo Oddo: “Due considerazioni. Un calciatore è un essere umano, con spesso famiglia e quindi problemi pratici da risolvere in caso di spostamento. Però un calciatore è un lavoratore privilegiato che gode di benefici che un lavoratore normale non ha. Il rifiuto ad un trasferimento può avere le sue valide ragioni però bisogna anche considerare le esigenze del club datore di lavoro. Il problema è risolvibile inserendo nei contratti una clausula rescissoria reciproca. Esempio la clausula che era inserita nel contratto tra Inter e Mourinho. Si fissa un valore equo determinato da vari parametri e cosi sia il calciatore che il club possono risolvere anticipatamente il contratto di lavoro. Per quanto riguarda l’assistenza medica mi sembra che la stragrandemaggioranza dei club utilizza strutture mediche all’avanguardia. Se poi un calciatore vuole per forza ricorrere ad uno specialista di fiducia, il club a mio avviso deve dare l’autorizzazione però a condizione che il calciatore si carichi dei costi relativi”.