Juventus, contro l’Atletico Madrid gregari sulla ribalta

ULTIMO AGGIORNAMENTO 11:42

La Juventus ha iniziato con un pareggio la Champions League, anche se restano i rimpianti per non aver sfruttato il doppio vantaggio. Contro l’Atletico Madrid spiccano due protagonisti inaspettati

Juan Cuadrado e Blase Matuidi Juventus (Getty Images)
Juan Cuadrado e Blase Matuidi Juventus (Getty Images)

La Juventus è partita con il piede giusto in Champions League. Il 2 a 2 in casa dell’Atletico Madrid è un risultato positivo, ma in questo caso ha il sapore un po’ amaro, considerato che i bianconeri avevano il doppio vantaggio. Nel finale ha sfiorato il gol vittoria Cristiano Ronaldo, facendo tremare il pubblico del Wanda Metropolitano. Sarebbe stato l’ennesima rete di Cr7 contro i Colchoneros, tanto che il fuoriclasse portoghese ha fatto un gesto con la mano verso i tifosi, come a dire : “Avete paura eh?”. Nella sfida di Madrid ci sono stati invece due protagonisti insoliti, autori dei rispettivi gol: Cuadrado e Matuidi. Il colombiano, schierato a sorpresa al posto di Bernardeschi, ha aperto le marcature con un sinistro spettacolare, il francese ha siglato il momentaneo 2 a 0 con un colpo di testa.

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Juventus, Cuadrado e Matuidi da possibili partenti a protagonisti

L’esterno colombiano è stato nella lista dei possibili partenti durante il mercato estivo. L’infortunio di De Sciglio invece lo ha fatto tornare tra gli indispensabili perché può adattarsi anche al ruolo di esterno basso, nel caso in cui non fosse disponibile nemmeno Danilo. Cuadrado non segnava da oltre due anni in Champions League e il gol è stato la ciliegina su una prestazione di livello. Ora per il 31enne nato a Necocli potrebbero aprirsi le porte del rinnovo. Matuidi era addirittura il maggiore indiziato a lasciare la Continassa, ritenuto inadatto al gioco di Sarri. Il francese alla fine ha deciso di restare e, grazie al lavoro quotidiano, è diventato titolare inamovibile. Il centrocampista è indispensabile come supporto di Ronaldo sulla corsia di sinistra. In attesa di Rabiot e Ramsey, in casa Juventus “comanda” ancora la vecchia guardia.

Q.G.