Juventus, Morata: ”Nostalgia dei bianconeri. Senza recompra sarei rimasto molti anni”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 12:33
Juventus, Morata
Alvaro Morata (Getty Images)

MADRID (Spagna) – Juventus, Morata parla a tutto tondo dopo alcuni mesi dal suo addio alla Serie A e al club bianconero. Intervistato dal ‘Corriere dello Sport’, ha parlato del suo passato alla Juventus, del ritorno al Real Madrid e della sfida contro il Napoli degli ottavi di Champions.

Juventus, Morata: ”Sarei rimasto se…”

”Non vediamo l’ora di giocare contro il Napoli. È una grande squadra e penso che ci possano battere. Io voglio sempre vincere, ma ammetto che sarei ancora più felice di battere il Napoli per il mio passato juventino. Tuttavia, metterei la firma pur di arrivare in finale anche se non vorrei incontrarla. Ma se pensiamo già a un’ipotetica finale, il Napoli ci manderà a casa. La Juventus mi manca, il gruppo italiano mi ha dato una forte mano per il mio adattamento. Se avessi trovato uno spogliatoio un po’ ‘cattivo’ non avrei fatto così bene nella Juve. A dire la verità, ho sofferto il fatto di non essere al 100% di proprietà della squadra, ero condizionato dall’opzione di recompra e questo mi ha un po’ limitato. Se fossi stato al 100% della Juventus le cose sarebbero andate diversamente. Nostalgia dell’Italia e della Juve? Io non sono italiano, ma ho dato tutto per la maglia bianconera ed ero disposto a rimanere lì molti anni, la Juventus lo sapeva, l’unico problema era la chiamata del Madrid che era il mio sogno fin da piccolo. Senza recompra avrebbero dovuto cacciarmi per farmi andare via da Torino” ha concluso.

S.M. – www.calciomercatoweb.it