Foto, Benatia e non solo: la top 11 degli ex più odiati

ULTIMO AGGIORNAMENTO 18:15
Top 11 ex odiati
Top 11 ex odiati

FOTO BENATIA E NON SOLO LA TOP 11 DEGLI EX PIU’ ODIATI / MILANOCalciomercatoweb.it vi propone la Top 11 degli ex più odiati. In porta scegliamo Neuer, passato dallo Schalke 04 al Bayern Monaco e considerato un traditore, tanto che i supporter della squadra tedesca di Gelsenchirken hanno mostrato un manichino impiccato con le sembianze del portiere al passaggio del pulman del Bayern Monaco qualche settimana dopo il suo passaggio ai bavaresi. In difesa Lucio, ‘traditore’ per essere passato alla Juventus e aver dichiarato che gli scudetti juventini sono 32, frase che ha scatenato l’ira degli interisti; Campbell, che in scadenza di contratto ha trattato con il Tottenham il rinnovo salvo scegliere l’Arsenal ad uno stipendio inferiore, dichiarando che voleva giocare in un club con maggiori ambizioni, e Benatia, che ha fatto la guerra alla Roma per andare al Bayern. A centrocampo impossibile non citare Luis Enrique e Figo: l’attuale allenatore del Barça passo dai madrileni ai blaugrana, mentre Figo accettò il passaggio dal Barcellona al Real, con allegato il celeberrimo gesto del lancio della testa di porco direttamente dagli spalti durante un calcio d’angolo. Tra gli altri anche Lampard, che i sostenitori del Chelsea hanno mal digerito il suo passaggio al City tanto da bruciare la maglia, e Gotze, passato senza troppi problemi dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco. Da ricordare anche Emerson (dalla Roma alla Juventus) e Nasri, ex odiato dai tifosi dell’Arsenal per il suo passaggio al City denso di polemiche. In attacco Cavani, ‘odiato’ a Napoli per il suo addio burrascoso, Ibrahimovic (inutile citare i tanti tradimenti…) e Balotelli, odiato dagli interisti per il suo addio in favore del City (poi al Milan) oltre ad una serie di atteggiamenti decisamente poco ortodossi. Segnaliamo anche Ronaldo e Adebayor: lascia l’Arsenal per il Manchester City nel 2009 e alla sua prima da ex colpisce al volto Van Persie, poi segna e va ad esultare davanti ai tifosi dei Gunners in modo provocatorio.