Inter / Ranocchia: “Mazzarri un duro come Conte. Emozionato per la fascia di capitano”

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Ranocchia - Getty Images
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INTER RANNOCCHIA: “MAZZARRI UN DURO COME CONTE. EMOZIONATO PER LA FASCIA DA CAPITANO” / MILANO – Andrea Ranocchia si appresta a scendere in campo domenica per la prima volta a San Siro con la fascia da capitano dell’Inter dopo l’addio di Zanetti: “Sono emozionato, ma ho grande voglia di dimostrare tutto il mio valore e di aiutare a riportare in alto questi colori – ha spiegato il centrale nerazzurro in esclusiva a Sportmediaset-. Il campionato è iniziato, adesso dobbiamo iniziare a vincere“. “Dobbiamo migliorare il risultato della passata stagione”, ha aggiunto.  Idee chiare, dunque, per Ranocchia: “Io e la squadra giochiamo per vincere e il mister cerca di dare nozioni per vincere. Quello è l’obiettivo e il lavoro, non ce ne sono altri. Mazzarri questa stagione è partito carico, con un gruppo di ragazzi nuovi e giovani che hanno vinto poco e che vogliono iniziare un percorso importante“. Nella passata stagione c’è stato un momento in cui sembrava ai margini del progetto Inter, ma ora è titolarissimo e capitano: “Il calcio cambia in un secondo e a me m’è cambiata la vita. Ma come è cambiata in meglio, può cambiare in peggio. Adesso sta a me impegnarmi ogni giorno e lottare ogni giorno per conquistarmi il posto e qualcosa di importante”. “A metà campionato c’è stato un periodo difficile, che capita – ha spiegato -. E’ già capitato in passato e potrà capitare in futuro. Il passato però è passato e bisogna guardare avanti, impegnarsi e cercare di crescere”.  Intanto Ranocchia respinge al mittente le continue voci di mercato che lo riguardano: “E’ quattro anni che mi danno ovunque, ma sono sempre rimasto qui e spero di restarci a lungo”. Capitolo Nazionale. Nell’Italia di Conte, Andrea ha iniziato alla grande: “La speranza di far subito bene c’era, abbiamo lavorato tantissimo in quei pochi giorni che abbiamo avuto per provare quello che chiedeva il mister e credo che l’abbiamo fatto discretamente bene. Abbiamo vinto la prima partita delle qualificazioni e adesso ci aspetta un lungo percorso, però le basi le abbiamo messe. Adesso bisogna assolutamente continuare perché ancora è lunga la strada”. Meglio Mazzarri o Conte? Il capitano nerazzurro non si sbilancia: “Sono due grandi allenatori che vogliono vincere. Io ho avuto la fortuna di giocare con tutti e due. Sia nell’Inter che in Nazionale gioco nello stesso ruolo, mi trovo bene ed è molto più facile per me”. Nessun problema nemmeno per quanto riguarda il modulo della difesa: “E’ tanti anni che gioco a tre e mi trovo bene e ormai ho imparato tutti i movimenti. A quattro ci sono cresciuto”. Sempre in chiave Nazionale, ma non solo, un capitolo a parte lo merita inveceZaza: “Non lo conoscevo bene, ma in questi giorni ho visto come si muove e penso che avrà un grande futuro per la nostra Nazionale. Comunque so come fermarlo domenica, naturalmente è la squadra che deve aiutarmi. E’ un grande giocatore e dovremo fare stare molto attenti. Il Sassuolo ha tanti nazionali Under21 come Berardi. E’ una buona squadra e dobbiamo tenere alta la guardia”. Quanto alle favorite per il titolo, Ranocchia non fa nomi: “Il campionato è lungo, ci sono tantissime partite. Dopo una giornata non si danno verdetti. Sarà molto equilibrato, con molte suqadre impegnate anche in competizione europeee. Sarà un bel campionato”. Per il centrale nerazzurro e della Nazionale questa sarà una stagione cruciale: “Lavoro per migliorare e dare il massimo e per onorare ogni volta la maglia che indosso, sia della Nazionale, sia dell’Inter”.