ZENIT SAN PIETROBURGO DENUNCIA ARBITRO CORROTTO / SAN PIETROBURGO – “I giocatori dello Zenit corruppero un arbitro per passare un turno di Coppa Uefa”. Lo denuncia è dell’ex calciatore norvegese Erik Hagen, allo Zenit dal 2005 al 2008. In un’intervista al giornale norvegese “Vg” ha vuotato il sacco su una gara di Coppa Uefa e non solo: ”Versammo tremila dollari a testa per l’arbitro, che uno di noi conosceva – riporta il Corriere dello Sport – e ne intascammo 12mila come premio partita. Il direttore di gara annullò quattro gol per fuorigioco. Nelle ultime dieci nostre partite tutte le decisioni degli arbitri erano a nostro favore. È stato molto imbarazzante. Nella stagione precedente, invece, le cose erano andate in senso opposto”. Le parole del difensore trovano conferma nelle parole di Jorgen Jalland, che ha giocato nel Rubin Kazan tra il 2005 e il 2006: “Dopo dieci minuti capivi subito se la partita sarebbe stata vinta o persa” ha detto. Secondo un questionario proposto dal sindacato internazionale calciatori, il 10% ha dichiarato di essere stato contattato per fissare il risultato del gioco. Quasi la metà, il 43,5%, hanno riferito di avere saputo di risultati combinati. E chissà quanti altri casi ci sono stati….
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