Brasile / L’amaro addio di Doni: “Sono morto già una volta. Lavorerò per la Roma”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 9:53

Doni (Getty Images)

BRASILE ADDIO DONI ROMA/ SAN PAOLO (Brasile) – Nonostante non si sia conclusa nel migliore dei modi, l’esperienza vissuta con la Roma rimarrà per sempre nel cuore di Doni quel cuore che, dopo anni di battaglie, ha costretto il portiere brasiliano a lasciare il calcio. I problemi di aritmia che anni fa hanno bloccato i battiti per 25 secondi non sono del tutto spariti e all’agenzia brasiliana ‘Estado’, l’ex giocatore del Liverpool ha dichiarato: ”Dio non vuole che giochi piu’ al calcio. Lasciare mi dispiace soprattutto per mio figlio Nicholas che avrebbe voluto rivedermi in campo. Avrei voluto giocare ancora un po’ ma non sara’ possibile anche se ho ancora nostalgia del campo. Sono già morto una volta, ora faro’ l’impresario”. Tra i progetti del brasiliano, l’organizzazione di una mostra ‘Il mondo dei dinosauri’ e, soprattutto, l’apertura di una scuola calcio ufficiale della Roma in Brasile:
“Ho vissuto un’esperienza che non dimenticherò mai nella Roma. Non voglio pensare a ciò che mi è capitato, ma solo al futuro e anche alla Roma, con cui continuerò ad avere rapporti”.

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