Chi l’ha visto/ Ecco che fine ha fatto il giustiziere di Zenga

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Walter Zenga (Getty Images)

CHI L’HA VISTO ECCO CHE FINE HA FATTO IL GIUSTIZIERE DI ZENGA/ Roma – Non potendoVi seguire per tutto il giorno, a causa della Santa Pasqua, la redazione di Calciomercatoweb.it ha deciso, per oggi, di proporVi alcuni servizi speciali, non poteva perciò mancare Chi l’ha Visto, la nostra rubrica dedicata a flop di mercato attualmente ancora in attività ed il protagonista della puntata odierna è Claudio Caniggia.Nato ad Henderson, il 9 gennaio del ’67, il giovane Claudio inizia a dare i primi calci al pallone nel River Plate, essendo il suo talento cristallino sin dalla giovane età e dopo 3 stagione nella prima squadra condite da 8 reti, arriva in Italia nel 1988 nelle fila dell’Hellas Verona, e seppur segnando solo 3 reti in 21 presenze, attirerà l’attenzione dell’Atalanta, nella quale timbrerà il cartellino 26 volte fino al 1992 per venire poi chiamato dalla Roma. Il suo acquisto di 13 miliardi di lire presagiva grandi aspettative ma è stato solo il gol in pallonetto contro Cudicini in semifinale di Coppa Italia contro il Milan a farlo ben ricordare nella capitale. La stagione seguente, più precisamente il 21 marzo 1993, l’argentino fu trovato positivo ad un test antidoping: aveva assunto cocaina. La sua squalifica di 13 mesi lo obbligò a cambiare aria e trovò rifugio nel Benfica, con il quale segnò 18 reti in 23 presenze. Appurata la superiore difficoltà del calcio europeo, nel 1995 il nostro eroe tornò nel suo Paese ma dopo una buona stagione al Boca Juniors tornò in prestito all’Atalanta, che volle concedergli l’ultima chance di sfondare in Serie B, ma con una rete in 17 partite dovette cambiare aria nuovamente. La sua prima parte di carriera termina qui, ma mai domo, nel 2000, ormai 33enne, iniziò a seguire la via dei campionati minori ma non riuscì ad incidere nemmeno in Scozia. Fallimentari le sue due stagioni al Dundee e nei Glasgow Rangers, nel 2003 ha firmato per il Qatar SC, 18 presenze e 5 reti il suo bottino, ed ora gioca in Inghilterra, nel Wembley. Con la maglia della Nazionale argentina può vantare 50 presenze e 16 reti di cui una in particolare l’ha reso famoso: quello che portò l’Albiceleste ai supplementari, e poi ai rigori vinti contro l’Italia di Zenga durante Italia ’90. EccoVi il video di quella rete:

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