Juventus, Marotta:”Champions obiettivo minimo, ma in attacco…”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 17:05

JUVENTUS MAROTTA CHAMPIONS – Prima dell’inizio del match, il Direttore Generale della Juventus, Beppe Marotta, è stato intervistato da Sky Sport.

Direttore, quanto batte il cuore per questa partita?
“E’ una gara che ha un sapore particolare per me, perchè oltre gli anni trascorsi – sono otto e per un manager sono tanti in un mondo del calcio che brucia tutto con grandissima velocità – abbiamo anche percorso una strada che ci ha portato poi a raggiungere il quarto posto in classifica, partendo quasi dalla serie C. Quindi questo è un motivo di grande soddisfazione per me, per tutti i collaboratori, per la società che ha costruito questo programma, questo progetto. E quindi chiaramente oggi ritornare qui per la prima volta da avversario è un’emozione abbastanza forte”.

A proposito di strade da percorrere, quella con la Juventus dove deve portare e in quanto tempo? Si parlava di scudetto e Buffon ha detto: “Io non so dove ci porterà”. Ora lo chiedo a lei. Qual è il traguardo finale?
“La Juventus ha nel suo dna la vittoria. Vincere è sinonimo anche di massimo impegno da parte di colori i quali entrano in campo. Oggi il nostro obiettivo principale è quello comunque di recuperare a breve tanti giocatori che purtroppo per un motivo o per l’altro non si possono considerare a disposizione. Questo quindi è un grande obiettivo. Poi c’è quel rinnovamento che è partito a luglio che deve portare necessariamente portare la Juventus più in alto possibile. Molto dipenderà da noi, ma tanto dipenderà anche dal valore che gli avversari riusciranno ad esprimere”.

Ma lo scudetto, almeno sulla carta, in quanto tempo è raggiungibile?
“E’ chiaro che quest’anno badavamo principalmente a raggiungere la Champions League. Questo è un obiettivo prioritario. Poi dipende molto dal cammino degli altri. Poco fa è finita la partita di Udine e l’Inter ha perso: ciò significa in sostanza che ci sono un gruppo di squadre – a parte il Milan che è leggermente un po’ più accreditato – che se la possono giocare. Certo che la fortuna deve darci anche una mano, perchè nel reparto offensivo soprattutto siamo sempre domenicalmente alle prese con tanti infortuni e questo ci penalizza molto”.