Calciomercato Juve / Maxi Lopez : Juve di primo livello

ULTIMO AGGIORNAMENTO 9:29

MERCATO JUVENTUS MAXI LOPEZ / Maxi Lopez, biondo attaccante ex Barcellona, è arrivato in Italia con la fama di ex grande promessa. Dopo una stagione strepitosa in Sicilia ora per lui si parla di salto di qualità, per esempio alla Juventus, squadra che si appresta ad affrontare domenica sera. Di questo ed altro ha parlato alla ‘Gazzetta dello Sport’:

Maxi Lopez, arriva la Juventus a casa sua: come l’accoglierà?

“Per me è soltanto una partita importante, lo dice la classifica e lo dice la storia del club bianconero. Se posso batterla, sarò contento”.

Se poi farà anche gol come le ha pronosticato l’amministratore delegato Lo Monaco, sarà pure meglio: giusto?

“Contro i bianconeri non ho ancora segnato e quindi arricchirei il mio curriculum: ne sarei felice, soprattutto se il mio gol servisse a vincere e ad aggiungere altri tre punti al nostro bel campionato”.

E in più potrebbe anche convincere ulteriormente la Juventus ad ingaggiarla: lusingato da questo corteggiamento del club bianconero?

“Mi fa molto piacere, se un grande club si interessa a me, mi sento onorato. E se questo è accaduto devo ringraziare l’Italia e soprattutto il Catania, che mi hanno rilanciato”.

A proposito di rilancio: ha visto la sua ex squadra, il Barcellona, impallinare il Real Madrid, lunedì sera?

“Come potevo perdermi un simile spettacolo. Una partita incantevole, raramente si vede un calcio celestiale come quello che i blaugrana hanno messo in scena lunedì sera. Nel mondo oggi non esiste una squadra che valga il Barcellona”.

E un allenatore che valga Guardiola?

“Penso di no: straordinario, se non unico, per bravura ma anche per stile. Lo vedrei bene in Italia e così ovunque”.

E lei in bianconero come starebbe?

“Spero di arrivare un giorno in una squadra di primo livello e anche la Juventus lo è. Mi auguro di rimanere nel Paese che mi ha adottato, facendomi sentire come a casa mia, trovo molte similitudini fra Argentina e Italia, calcistiche e non soltanto”.

La sua parentesi nel Barcellona fu un’occasione persa?

“Non penso di aver sprecato nulla della mia carriera e quella spagnola è stata una tappa importante. Anche in Russia, due anni fa, e poi in Brasile mi sono comportato bene, diversamente non sarei qui, nel campionato italiano”.

FONTE: calciomercato.it