Juventus/Marotta «Lottiamo per lo scudetto»

ULTIMO AGGIORNAMENTO 12:37

JUVENTUS/IL DG ALLA DOMENICA SPORTIVA – Il dg  della Juventus Beppe Marotta vede il club bianconero in corsa per lo scudetto. «La classifica parla chiaro e proprio per quanto riguarda la classifica lotteremo. Noi ce la giocheremo, abbiamo la consapevolezza che le altre non stanno girando a mille. La forza del collettivo dell’Inter è davvero notevole, bisogna tenere in grande considerazione gli infortuni, se riescono a recuperare i giocatori domenica dopo domenica saranno sempre più pericolosi. E’ arrivato il momento negativo con il cambio d’allenatore e con un senso di appagamento dovuto alle vittorie ma ne stanno uscendo. Alla Juve le modifiche sono state più radicali. Sono arrivati dodici giocatori nuovi, siamo passati attraverso la non conferma di altri grandi atleti che hanno fatto la storia del club e che rispettiamo tantissimo, rispetto a Milan e Inter non c’è solo stato il cambio d’allenatore».

BUFFON E AQUILANI – La posizione di Buffon? «Buffon rimane alla Juve sicuramente, anche se se nel calcio può succedere di tutto. La posizione di Buffon è semplicissima, è incorso in questo infortunio e da poco ha ripreso il contatto con il pallone. Allontano ogni forma di polemica tra Buffon e la Juventus, è un patrimonio della Juventus». Marotta, ospite della Domenica Sportiva, parla anche di Alberto Aquilani preso in prestito dal Liverpool. «Aquilani? possiamo esercitare un diritto di riscatto, i presupposti per considerarlo nel futuro della Juventus sono tanti».

STADIO? JUVE NEL FUTURO – La neve ha fatto scoppiare di nuovo la polemica sugli stadi, il dirigente bianconero sfoggia all’occhiello della società il nuovo impianto: «La Juve è già nel futuro, il nuovo stadio è un grande orgoglio per la Juventus e un grande asset per la società».

DI NATALE E CASSANO – La tripletta di Antonio Di Natale, obiettivo estivo dei bianconeri, è altro argomento della trasmissione: «Ha il vizio del gol, l’anno scorso è stato capocannoniere e l’abitudine ad andare in rete ce l’ha sempre avuta. È un punto di riferimento per l’Udinese del presente e del futuro. La trattativa estiva? Avevamo puntato sia lui che Quagliarella – rivela Marotta – poi abbiamo scelto Quagliarella per vari motivi. Una delle componenti che condizionò la trattativa furono i Pozzo, con cui non era definito nulla». Su Cassano: «Spero possa tornare in campo, manca al calcio italiano».

FONTE: CORRIERE DELLA SERA