JUVENTUS / Cobolli Gigli rivela: “Cercammo Lippi quando ai tempi di Ranieri”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 22:25

JUVENTUS – Blanc aveva proposto a Lippi di venire a fare l’allenatore della Juventus prima di ingaggiare Ranieri. E Lippi decise di non venire perchè voleva stare ancora fuori dall’ambiente calcistico per aspettare la sentenza del processo che riguardava suo figlio. E quindi il pensiero di Lippi era un pensiero oggettivo. Che poi ci fosse anche un altro retro-pensiero, che poteva vedere Lippi, alla fine del proprio impegno azzurro di nuovo occuparsi della Juventus, con qualche ruolo importante, questo lo suppongo. Credo che Ranieri abbia fatto un ottimo lavoro alla Juventus – prosegue Cobolli -. E che nelle ultime settimane in cui è andato via, avesse percepito che da parte delle proprietà non c’era più il cento per cento di fiducia e che pensasse, come spesso capita, che ci fosse dietro di lui l’ombra di Lippi. Il pranzo a Recco fra Blanc e Lippi? A posteriori si può dire che fu una piccola imprudenza. Si poteva cercare un ambiente più riservato. Fu una superficialità, dovuta anche alla non conoscenza dell’attenzione che gli italiani danno a queste cose. Ranieri poi andò avanti, fece ottime cose, ma quando ci trovammo con la Juventus che stava gradualmente scivolando, con la sensazione che i calciatori cominciassero a non ascoltare più Ranieri, prendemmo la decisione di sostituire il tecnico. Lui ci rimase male, ma io devo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto”. Queste le parole dell’ex presidente della Juventus Cobolli Gigli.